La magia di Naoto Tsushima
Il 1º ottobre è un’occorrenza unica per il mondo degli animali: il giorno di Halloween, quando il tempo è proprio per dare volto alle creature del sonno. E Naoto Tsushima, noto illustratore giapponese, ci accompagna in un viaggio spettacolare lungo le strade oscure e i sentieri isolati dove le storie più oscure nascono.
“La notte è il mio luogo preferito”, confessò l’artista nel corso di un’intervista. “Viene con me, scovolano le menti e dà il fascino a tutto. Ciò che amo della notte è la possibilità di esplorare aree nuove e incredibili”. E questo atteggiamento, fondamentale per l’intraprendente, emerge in tutta la sua arte, dove gli occhi accesi dagli spiriti del linciaggio ci guardano fissi con un fascino mortale.
Ma gli animali non sono le uniche creature a compiere delle apparizioni negli artwork di Naoto Tsushima. Al contrario, anche gli umani sembrano condensare una magia intrinseca nel disegno, esemplificando la profondità dei loro sogni. “Quello che amo della mia arte è il modo in cui le immagini si nascondono tra le lacune, come creature velate, pronte a emergere”, ha commentato Naoto Tsushima.
L’illusione è una delle qualità più caratteristiche dei lavori di Naoto Tsushima, in cui l’ombra sembra vivere sua propia vita, creando aree misteriose e sinistre, che coinvolgono lo spettatore con un potere immediato. Come se fossero reali, questi esseri della notte si materializzano dai disegni e li animano con una leggerezza da acrobata.
“Le mie creature sono esseri umani, sono bambini che giocano nella notte, che ascoltano storie che sono state narrate da vecchi zolli. Sono il riflesso della nostra curiosità, del nostro desiderio di avventura e di libertà”, spiega Naoto Tsushima con entusiasmo. E questa sua filosofia è rilanciata negli artwork, dove i giocatori si perdono dentro il fantastico e lo strano, nella giungla dei sentimenti.
Ecco che dunque Naoto Tsushima ci ha condotti, come una guida turistica delle tenebre, dentro il cuore delle sue creazioni più suggestive e spaventose, dove le Creature del Sonno e dei Sogni, attendono con ansia i visitatori. “Per me la notte non è un luogo da paura, è il luogo dove i sentimenti e le storie nascono”, sostiene l’artista con convinzione.
