Recensione dell'episodio 12 della stagione 14 di Blue Bloods: con solo sette episodi rimasti, ogni momento conta

Ecco il riassunto dell’articolo:

Il dodicesimo episodio della quattordicesima stagione di Blue Bloods, intitolato “Senza paura o pregiudizio”, è stato uno degli episodi più irritanti della serie. Danny McCall, il commissario della polizia, è stato costretto a lavorare con un investigatore britannico snob, Granger, per catturare un trafficante d’armi. Frank e Erin, padre e sorella di Danny, hanno dimostrato la loro serietà e integrità come sempre, ma il partner ospite di Danny non ha contribuito positivamente all’episodio.

Granger si è comportato in maniera snob e distaccata, critando la grammatica di Danny e comportandosi come se fosse migliore degli americani. È stato fastidioso da guardare e il suo comportamento non mi ha fatto sorridere. Speravo che Danny e Granger sarebbero riusciti a lavorare insieme per catturare il trafficante d’armi, ma Granger ha impedito loro di fare qualcosa di utile.

Jamie, fratello di Danny, ha avuto un caso sciocco da risolvere, persino per i suoi standards. Ha speso tutta la sua giornata a cercare di indagare su una questione senza importanza e alla fine non ha nemmeno risolto il caso. Era un problema sciocco e non ne valeva la pena.

In generale, “Senza paura o pregiudizio” è stato un episodio disastroso che non mi ha lasciato soddisfatto. Spero che la prossima puntata sarà migliore.

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