Please wait while you are redirected...or Click Here if you do not want to wait.

Le nazioni musulmane richiedono il divieto globale di “anime oscene” – Un afferma che “esaminerà gli standard culturali”

Un'alleanza di nazioni a maggioranza musulmana ha recentemente presentato un appello formale alle Nazioni Unite, chiedendo una repressione degli anime sessualmente suggestivi. La petizione, sollevata durante una conferenza sull'etica culturale, afferma che tale contenuto distorce la moralità, influenza negativamente i giovani e promuove i valori incompatibili con i principi islamici. La mossa ha lanciato un acceso dibattito globale sui valori religiosi rispetto all'espressione creativa.

La petizione nomina diversi titoli anime noti per Ecchi o elementi di servizio di fan, sostenendo che sfocano i confini di decenza e spesso glorificano il comportamento indecente. I funzionari hanno citato la crescente disponibilità online di tali spettacoli, che, sostengono, aggirano le restrizioni culturali e raggiungono i giovani nelle società conservatori. Questi governi stanno esortando i servizi di streaming internazionali ad adottare filtri più severi o rimuovere del tutto il contenuto.

Risposta delle Nazioni Unite e indignazione dei fan

Narutomania
Naruto Fan dopo l'annuncio di Live Action (reazione mista) (crediti: Pierrot)

Le Nazioni Unite hanno risposto con una posizione misurata, affermando che “rivederebbe gli standard culturali e le politiche di distribuzione dei media globali”. Sebbene non sia un impegno per la censura, il solo riconoscimento ha scatenato tumulto. I fan delle regioni hanno etichettato la domanda come un superamento, sostenendo che l'arte e i media non dovrebbero essere censurati a livello globale per soddisfare le aspettative di un sistema di credenze.

I critici della petizione sottolineano anche l'ipocrisia nel prendere di mira gli anime mentre si affacciano sui contenuti problematici nel cinema globale o nel intrattenimento occidentale. Gli hashtag come #animeisart e #handsoffanime hanno iniziato a tendenza, con gli utenti che difendono la libertà di espressione e la diversità artistica. Gli artisti e i creatori di contenuti temono che ciò possa impostare un precedente per limitare le narrazioni su tutti i media.

Valori culturali o censura globale?

Luffy e Naruto

I sostenitori della petizione sostengono che il tessuto morale delle società conservatori è a rischio. Sottolineano il diritto di ogni cultura per proteggere la sua giovinezza e sostenere gli insegnamenti spirituali. Chiedono inoltre agli studi anime di essere consapevoli del pubblico globale e di astenersi dal spingere i confini che offendono intere comunità.

Tuttavia, i fan degli anime in tutto il mondo sostengono che i valori regionali non dovrebbero dettare i regolamenti dei media globali. Credono nella responsabilità degli spettatori, nei controlli parentali a livello di piattaforma e nei avvisi di contenuto, non divieti di coperta. Per molti, l'anime è un mezzo di fuga, crescita e risonanza emotiva. Il dibattito continua, bilanciando la libertà di creatività con le convinzioni profondamente detenute.

Leggi anche: 15 migliori anime maturi con temi profondi e trame oscure

Autor