Il Giardino Segreto di Adam Brody: un’indagine sulla fede e l’amore
La recente serie Netflix “Nessuno lo vuole”, interpretata da Adam Brody, ha scatenato un’onda di curiosità sulla vita privata dell’attore. Ma dietro la sua interpretazione del ruolo di Noè, un giovane e attraente rabbino, c’è un’indagine più profonda sulla fede e l’amore.
In un’intervista al LA Times, Adam Brody ha ammesso di non conoscere nulla dell’ebraismo prima di ricevere la parte. “Non sapevo niente dell’ebraismo”, ha detto. Tuttavia, la sua determinazione a immergersi nel ruolo è stata tale che ha deciso di imparare il santo libro ebraico, il Tanakh, e di ascoltare podcast ebraici per capire meglio la cultura ebraica.
La sua co-protagonista, Kristen Bell, ha lodato la sua dedizione al ruolo, sottolineando che ogni volta che la incontrava, Adam ascoltava podcast ebraici o leggeva libri ebraici. “Ogni volta che andavo da lui, ascoltava qualche podcast ebraico o leggeva qualche libro molto ebraico, impegnandosi davvero”, ha detto.
La storia di Noè è ispirata da quella del creatore dello spettacolo, Erin Foster, che ha spiegato come Adam Brody fosse l’unico attore ad avere il “calore genuino” del marito su cui è basato il personaggio. “Non si può nominare un attore ebreo che non ha fatto l’audizione”, ha detto. Tuttavia, Adam Brody ha dimostrato di essere pronto a fare l’impegno necessario per interpretare correttamente il ruolo.
La sua esperienza nella serie ha aperto gli occhi sulla storia e cultura ebraica, facendogli comprendere la profondità e la complessità della fede. “Ha sbloccato una conoscenza e un apprezzamento molto più profondi per la storia di un popolo e di una cultura”, ha detto.
“Nessuno lo vuole” è un’avventura emotiva che esplora l’amore e la fede, e Adam Brody è stato il protagonista ideale per interpretare il ruolo di Noè. Assicurati di dare un’occhiata al trailer della serie e scoprire la storia di questo rabbino attraente e la sua passione per la fede.